Non sono ottanta, d'accordo! Ma l'obiettivo è quello di arrivarci!
La fisarmonica diatonica è "una, nessuna e centomila". E' "una" poichè il suo principio musicale e costruttivo è ovunque lo stesso. E' "nessuna",
perchè nessuna tradizione musicale nè italiana nè estera può rivendicare una sorta di affiliazione culturale di questo strumento, l'organetto
è per eccellenza uno strumento senza passaporto. E' "centomila" proprio perchè queste sue caratteristiche di semplicità e di universalità lo hanno
portato ad assumere numerose formule costruttive e ad assecondare le tradizioni musicali di moltissimi paesi in giro per il mondo.
Lo scopo di questa rubrica è quello di illustrare attraverso una serie di brevi filmati il pianeta "fisarmonica diatonica". Siamo solo all'inizio e mancano
moltissime testimonianze. L'accademia del Mantice invita chiunque abbia dei materiali video interessanti a inviarli o a segnalarli tramite
e-mail.
Austria
Francia
Irlanda
Italia
Spagna
Usa (Louisiana)
Usa (Tex-Mex)
Da ridere
Austria (Steirische Harmonika)
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Tanja Fleischanderl, fisarmonicista dei "Die Zaumgwurfelten", esegue variazioni sul "Carnevale di Venezia" sulla tipica fisarmonica diatonica stiriana.
Da notare il particolare suono dei bassi.
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La fisarmonicista dei "Die Zaumgwurfelten" esegue un Corale che mette in evidenza le possibilità armoniche della fisarmonica diatonica stiriana.
Ovvero come Strauss (Richard) e Wagner possono entrare in un mantice. Per non parlare della "Schöne Müllerin" che suona...
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Francia
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Marc Perrone, letteralmente sommerso dagli organetti, ci porta a fare un breve ma affascinante viaggio nel mondo della fisarmonica diatonica.
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L'indissolubile connubio tra musica e danza in Francia. Scottische, chapellenoise, e altre tipiche danze d'oltralpe. (fonte: http://danse.tradfrance.com).
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Uno Scottisch molto bello, di tradizione francese: il titolo è "Scottisch à luc", di Bernard Lasbleiz, suonato da Patrice Corbel.
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Irlanda
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Tony Mac Mahon suona "Longa faoí Sheol" (Ships are Sailing) e "Craith na Cleití" (Toss the Feathers) a Dublino, 1982. Organetto irlandese intonato con due
file su semitoni, da notare il rapido e continuo gioco di mantice.
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L'organettista più bella e brava del creato: Sharon Shannon. Interpreta in questo video il brano "Mouth of the Tobique".
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Bellissimo brano suonato da Martín O'Connor, Cathal Hayden & Séamie O'Dowd per un programma della televisione irlandese.
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Italia
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Lazio. Ballarella della Ciociaria (regione del Lazio meridionale il cui nome deriva dalle "ciocie", calzature usate da pastori e contadini della zona)
suonata da Pino Pontuali a Civita di S. Nicola (FR). Il brano è stato raccolto da Pontuali nel 1981 in occasione della spannocchiatura del granturco,
l'esecutore era Bernardo Coccia, pastore della zona.
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Lazio. Saltarello per organetto e tamburello.
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Lombardia. Andrea Capezzuoli esegue una serie di Polke tradizionali. La prima viene dal repertorio delle Quattro provincie.
La seconda è una polca francese suonata da Eric Champion dei Brayauds.
(fonte: www.andreacapezzuoli.it).
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Piemonte. Gli "Ariondassa" con Rinaldo Doro e Vincenzo Marchelli eseguono "La Mazurca dau Pien d' Alàs", un brano tradizionale che proviene da
Brosso in Val Chiusella (prov. TO).
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Sardegna. Totore Chessa esegue una danza sarda, il Passu Torrau, tra effetti psichedelici e danzatori in costume. Da non perdere! Un ottimo esempio di tecnica e
di repertorio sardo (fonte: www.regione.sardegna.it).
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Sardegna. Danze sarde eseguite da Giovanni Pisu, nuovo talento dell'organettismo sardo.
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Spagna - Paesi Baschi (Trikitixa)
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Kepa Junkera in concerto (25/2/2006)a Puertollano (Ciudad Real), uno dei massimi esponenti dello stile Trikitixa (fandanghi, arin arin e altre musiche tradizionali basche). Il suono della
Trikitixa è inconfondibile.
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Kepa Junkera suona in compagnia del coro delle voci bulgare. "Contaminazioni" le chiamano. Sarà... ma rimane sempre il grande talento di Kepa.
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Video clip di Kepa Junkera, il brano è "Bog-Espok" tratto dall'album Maren del 2001. Musica e usanze basche, d'accordo, ma organetto italiaissimo.
Per la cronaca, suona un "Zero Sette", proveniente da Castelfidardo.
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Non solo Kepa! Rassegna di danze della tradizione basca eseguite da una bella e brava organettista.
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Usa (Louisiana - Cajun Style)
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Crowley Two Step, classico brano in stile Cajun. Melodèon: organetto a una sola fila e quattro o più voci per un suono molto potente.
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Un organettista Cajun con la faccia da duro con la sua band.
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Usa (Tex-Mex)
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Cosa può succedere se due organettisti come Renato Borghetti e Joel Guzman si incontrano per strada e incominciano a improvvisare. San Antonio, Texas, ottobre 2006.
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Miracoli dell'organetto tre file Tex-Mex (sol/do/fa), trionfo di note blu e, naturalmente: blues! Tutto il resto è genialità e virtuosismo. Signore e signori:
Joel Guzman!
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Da ridere
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Anche l'organetto c'ha la sua Gianna Nannini!
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Non ho la minima idea né di chi sia, né di cosa dica, né di cosa abbia in testa, ma è indiscutibile: è un grande!
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A volte un buon organettista si vede dal gioco di gambe!
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